Il corso di Operatore Socio-Sanitario a Chiari è destinato a tutti coloro che intendono intraprendere l’attività in tutti i servizi del settore sociale e sanitario, in strutture di tipo socioassistenziale e sociosanitario, residenziali e semiresidenziali, collaborando con gli infermieri.
In particolare, l’Operatore sociosanitario si occupa di:
- assistenza diretta ed aiuto domestico
- intervento igienico-sanitario e di carattere sociale
- supporto gestionale, organizzativo e formativo.
Obiettivi
Il corso di Operatore Socio Sanitario a Chiari è finalizzato a fornire ai partecipanti le competenze necessarie per svolgere l’attività di Operatore Socio Sanitario, ai sensi dell’ Accordo Stato Regioni del 22/2/20001, della D.G.R. 5428 del 6/7/2001, ed è conforme a quanto disposto dalla D.G.R. n. VIII – 5101 del 18 luglio 2007
Contenuti
Conforme a quanto disposto dalla D.G.R. n. VIII – 5101 del 18 luglio 2007.
Il corso prevede 450 ore di Teoria, 450 ore di Tirocinio e 100 ore di esercitazioni per un totale complessivo di 1000 ore.
Aree Disciplinari:
- Area legislativo-istituzionale
- Area psicologica
- sociale e comunicativa
- Area tecnico-operativa
- Area igienico-sanitaria
- Area farmacologica
Frequenza: Minimo 90 % delle 1000 ore previste
Requisiti
- Maggiore età;
- Idoneità fisica alla mansione;
- Il possesso in alternativa del seguente titolo di studio:
- Diploma di scuola secondaria di secondo grado o qualifica di durata almeno triennale ai sensi dell’art. 1 comma 3 del Dlgs 76/05;
- Qualifica ASA o OTA;
- Qualifica professionale rilasciata al termine di percorsi biennali di prima formazione ai sensi della LR 95/80.
Coloro che hanno conseguito un titolo di studio all’estero (titolo UE o Extra UE), devono presentare alternativamente:
- Dichiarazione di valore rilasciata dalla rappresentanza diplomatico-consolare italiana nel Paese in cui è stato rilasciato il titolo. La dichiarazione di valore attesta la natura dei titoli posseduti e il loro livello, ed è redatta in lingua italiana dall’Ambasciata o dal Consolato italiano nel Paese d’origine.
- L’Attestato di comparabilità rilasciato dal CIMEA
Per i cittadini stranieri: Conoscenza orale e scritta, della lingua italiana, almeno a livello B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento (QCER). Tale conoscenza può essere dimostrata, alternativamente:
- Il superamento di apposite prove di livello somministrate prima dell’avvio del percorso
- Il possesso di una certificazione linguistica rilasciata dagli enti certificatori riconosciuti dal Ministero dell’Istruzione.
Certificazione
Certificato di competenze con valore abilitante, previo superamento dell’esame finale
Extra
