La qualifica professionale e la certificazione delle competenze come criterio di selezione di corsi
Scegliere il corso giusto è un ottimo proposito per ottenere la preparazione che vuoi e per riuscire a lavorare nell’azienda che fa per te, ma potrebbe essere più difficile di quanto pensi. Quando ti approcci a un nuovo percorso di formazione è infatti fondamentale valutare non solo i contenuti del corso, e di conseguenza la qualifica professionale che pensi che esso possa darti, ma anche che le relative competenze siano effettivamente dimostrabili, ovvero certificate e riconosciute in modo effettivo dal mondo del lavoro.
Per aiutarti a destreggiarti in questo argomento, non sempre comprensibile ai non addetti ai lavori, come CFP Zanardelli vogliamo accompagnarti alla scoperta di questo lato spesso nascosto del mondo della formazione.
Tanta offerta e la necessità di fare scelte di qualità
L’offerta di corsi rivolti a chi si relaziona con il mondo del lavoro è oggi molto ricca e variegata. Percorsi di ogni tipologia, dedicati a chi cerca nuove conoscenze ed esperienze, a chi vuole aggiornarsi e acquisire competenze, sono a disposizione presso vari tipi di enti e realtà pubbliche e private: e per chi ha l’obiettivo di completare o arricchire la propria formazione, e vuole iscriversi a un corso, avere tutte le informazioni e orientarsi per scegliere al meglio può talvolta non essere così scontato.
Uno degli aspetti più critici nella scelta di un corso non riguarda solo la sua qualità o quella dei formatori, ma soprattutto la valutazione del suo effettivo valore una volta che sarà inserito nel curriculum vitae, ovvero quando la domanda di lavoro di chi l’ha frequentato sarà esaminata dalle aziende e dai recruiter. Non si tratta solo di acquisire effettivamente delle competenze e una qualifica professionale, ma di poter anche dimostrare di avere titolo per aspirare a una posizione lavorativa, attraverso una specifica peculiarità che alcuni corsi hanno e altri non possiedono. Non basta infatti che venga rilasciato un attestato: occorre che l’ente organizzatore sia certificato, ovvero in possesso dei requisiti e dell’accreditamento necessari a dare un valore al corso attraverso la certificazione delle competenze.
Non solo l’attestato: la qualifica professionale e la certificazione delle competenze
Tutti i corsi, di qualunque tipo e livello, in genere rilasciano un attestato di frequenza. Spesso si tratta però di un documento che semplicemente attesta che hai frequentato quel corso per un periodo o per un determinato numero di ore. Inoltre, esso potrebbe anche fare riferimento a una qualifica professionale senza che le relative basi siano effettivamente dimostrabili: questo avviene tutte le volte in cui l’ente presso il quale è stato tenuto il corso non è accreditato o autorizzato a documentare formalmente l’accertamento e la convalida delle competenze.
In altre parole, nel mondo della formazione esiste un attributo fondamentale per distinguere tra le miriadi di corsi che si possono frequentare: ovvero che venga fatta una distinzione attraverso l’iscrizione dell’ente organizzatore a un apposito albo (nel caso della Regione Lombardia, l’Albo Operatori Accreditati per servizi Istruzione e Formazione Professionale) nel quale rientrano soggetti pubblici e privati che, fornendo apposita documentazione, hanno dimostrato di possedere i requisiti per erogare servizi di istruzione e formazione e di conseguenza possono certificare le competenze dei loro studenti. Questo è l’elemento con il quale è importante distinguere corsi generici da corsi che effettivamente sono riconosciuti nel mondo del lavoro, ovvero percorsi di formazione come quelli proposti da CFP Zanardelli.
La certificazione delle competenze e il suo valore europeo
La certificazione delle competenze, ovvero delle effettive conoscenze acquisite, è un elemento di valutazione molto importante per scegliere un corso e prepararsi al meglio per il proprio futuro lavorativo. Inoltre, è fondamentale tenerne conto anche in prospettiva di un mercato del lavoro di respiro più ampio di quello nazionale e di una eventuale scelta personale di trasferirsi all’estero: la certificazione delle competenze ha valore europeo e può costituire un vero e proprio plus da spendere anche in altri paesi. CFP Zanardelli è in possesso dell’accreditamento regionale per certificare le competenze dei propri studenti, così da aiutarli a essere più competitivi e preparati nel mondo del lavoro.
Cosa fare in pratica per scegliere il corso giusto
Capire da subito a che corso ti stai iscrivendo è fondamentale. Per questo spesso è indispensabile partecipare alla riunione preliminare fatta con tutti gli interessati in modo da conoscere i docenti e approfondire le tematiche del corso. Un contatto iniziale con l’ente organizzatore è inoltre utile per capire se è in possesso dell’accreditamento regionale. Inoltre ti servirà a valutare la certificazione che sarà rilasciata alla fine del percorso, ovvero un semplice attestato di frequenza, un’abilitazione (che permette di svolgere il lavoro secondo la specifica normativa vigente per quell’attività lavorativa) oppure una certificazione delle competenze.
CFP Zanardelli, in possesso dell’accreditamento presso Regione Lombardia, attraverso le attività di orientamento e di informazione sui corsi può guidarti verso la scelta migliore rispetto alle tue necessità e aspirazioni.
Puoi iscriverti al corso di tuo interesse consultando la nostra offerta formativa o chiederci informazioni.
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